“Trasformazione digitale” è la parola chiave per le imprese che puntano non solo a riprendersi dalle conseguenze dell’epidemia, ma anche ad incrementare la propria competitività.
Secondo il 10° Rapporto annuale di Confartigianato Lombardia, che ha analizzato gli effetti del coronavirus sulle imprese lombarde, sono proprio le imprese digitali quelle più svelte nel recupero dei livelli pre-emergenza: il 47,9% contro il 38% di quelle non digitali.
Grazie al digital, infatti, le imprese hanno già potuto raccogliere le opportunità che arrivano dalla crescita delle vendite online, migliorare le proprie strategie di marketing per intercettare nuovi mercati anche all’estero, ma anche ottimizzare i costi di produzione e migliorare processi e prodotti.
Se è vero che avviare o migliorare la trasformazione digitale in azienda ha dei costi, è altrettanto vero che sono disponibili incentivi che consentano di attenuare l’onere dell’investimento, beneficiando di risorse che possono incrementare la liquidità.
Al via il nuovo bando “Digital Transformation” delle Pmi
Il nuovo bando arriva dal Ministero dello Sviluppo economico, che ha pubblicato il decreto che definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione per la “Digital Transformation” delle piccole e medie imprese.
Su questa misura, il Decreto Crescita ha stanziato 100 milioni di euro. Il bando si rivolge a Pmi che operano in via prevalente o primaria nel settore manifatturiero, dei servizi diretti alle imprese manifatturiere, nel settore turistico ed in quello del commercio.
Sono ammissibili i progetti che puntano alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi tramite l’implementazione di tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0: advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics.
Possono essere finanziati anche progetti che sviluppano:
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per ottimizzare la gestione della catena di distribuzione;
- software;
- piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica;
- e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech;
- sistemi elettronici per lo scambio di dati, geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience,
- system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.
L’agevolazione prevede la copertura del 50% dei costi e delle spese ammissibili, di cui il 10% sotto forma di contributo ed il 40% come finanziamento agevolato, da restituire senza interessi per un periodo di 7 anni.
Le domande possono essere compilate a partire dal prossimo 15 dicembre ed inviate tramite procedura telematica.
Pianificare la trasformazione digitale
La disponibilità di incentivi a sostegno di investimenti digital è un’opportunità che le Pmi devono cogliere, per ottenere benefici nel breve e lungo periodo. Tuttavia, è importante che a monte ci sia una pianificazione strategica per individuare le tecnologie più utili alla propria attività.
Il mercato, infatti, mette a disposizione oggi una pluralità di strumenti, sempre più performanti ed in continua evoluzione. La varietà dell’offerta può mettere in difficoltà chi non ha le competenze tecniche adeguate a comprendere le potenzialità e le caratteristiche delle diverse tecnologie.
Non si tratta di una questione di poco conto, perché implementare il digital richiede un importante sforzo di trasformazione che può coinvolgere l’intero modello organizzativo e dare una svolta definitiva all’azienda. Solo la combinazione tra una strategia digitale efficiente e incentivi per attutire i costi dell’investimento può portare a massimizzare i risultati.
A1 Corporate 4.0, grazie ai suoi consulenti e alle partnership con realtà qualificate, accompagna le imprese in tutto il percorso di analisi, pianificazione, monitoraggio, ricerca di incentivi per avviare ed aggiornare nel tempo la trasformazione digitale.