Risorse in arrivo per supportare la competitività delle PMI nella fase di rilancio dell’economia del Paese. È stato pubblicato il bando del Ministero dello Sviluppo Economici che stabilisce termini e modalità per la richiesta di contributi agevolativi rivolti a PMI e Pubbliche Amministrazioni che intendono realizzare progetti pilota innovativi.
Per la misura sono stanziati complessivamente oltre 100.000.000 che potranno essere destinati ad ogni singolo progetto pilota selezionato per un ammontare massimo di 10.000.000 di euro.
Contributi per progetti pilota: gli ambiti d’azione
Sono molteplici le iniziative promosse da interventi imprenditoriali che possono beneficiare dell’agevolazione ministeriali.
Saranno premiati, in particolare, quelli finalizzati allo sviluppo delle aree interessate, alla valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile, alla transizione ecologica, all’autoimprenditorialità ed alla riqualificazione delle aree urbane e delle aree interne, nonché alla realizzazione e ammodernamento di infrastrutture pubbliche.
Secondo le disposizioni indicate nel Capo II del bando, relative agli interventi imprenditoriali, sono ammissibili al contributo progetti di:
- investimento;
- avviamento;
- innovazione;
- investimento nella produzione agricola primaria;
- investimento nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli;
- investimento nel settore della pesca e dell’acquacoltura.
Per quanto riguarda gli interventi sulle infrastrutture (Capo III del bando), sono agevolabili progetti che prevedono la creazione o l’ammodernamento di infrastrutture pubbliche destinate prevalentemente al bacino dell’utenza locale del Patto territoriale, non idonee ad attirare clienti o investimenti da altri Stati membri.
Opportunità dal territorio per le PMI
Filo conduttore del bando sui progetti pilota è il rapporto con il territorio, che può diventare un’opportunità di investimento e crescita per le imprese.
In un momento di forte trasformazione e cambiamento, si tratta di una grande occasione per le imprese che vogliono consolidare o diversificare il proprio modello di business, migliorare l’ecosistema in cui si trovano inserite per generare una crescita complessiva nel territorio, di cui l’azienda diventa promotrice e beneficiaria.
L’iter per accedere al contributo e concretizzare il proprio progetto pilota è già avviato. Le proposte saranno valutate da una commissione tecnica, nominata con decreto del Ministro dello sviluppo economico, che sarà formata da cinque componenti, di cui tre in rappresentanza del Mise, uno del Ministero dell’economia e delle finanze e un altro di Unioncamere.
A1 Corporate 4.0, con la sua rete di professionisti, è a supporto delle PMI che vogliono accedere ai contributi disponibili e generare liquidità attraverso progetti pilota innovativi.